Duo Pianistico di Firenze - Programmi
Firenze Piano Duo

 

CLASSICAL MOVIE TRACKS - ASCOLTANDO IL CINEMA

CLASSICAL MOVIE TRACKS - Il cinema in sala da concerto
E’ una proposta del Duo Pianistico di Firenze, al secolo Sara Bartolucci e Rodolfo Alessandrini, che stanno avvicinandosi al diciottesimo anno di attività insieme e alla cinquantesima composizione presentata in prima esecuzione assoluta.
Il repertorio di questo Duo è uno dei più vasti e particolari nel suo genere (quasi 170 numeri d’opera presentati in pubblico), e fra le rarità dei due pianisti fiorentini figura anche questo programma interamente dedicato al cinema.
Non si tratta della consueta revisione dei brani in programma, in cui ogni esecutore si adatta a piacimento la più celebre melodia di turno, ma si tratta di una operazione unica nel suo genere: una vera e propria trascrizione letterale in ogni parte delle partiture o delle sound-tracks, nella tradizione delle elaborazioni classiche per pianoforte a quattro mani. Da qui il titolo “Classical Movie Tracks”: una trascizione classica di musiche da film che abbiano una struttura che renda possibile questa operazione.
Con l’aiuto di un videoproiettore manovrato dagli stessi pianisti, si potranno abbinare alle musiche alcune suggestive immagini dai films citati.


Le Musiche


Parte Prima: I classici inglesi


Richard ADDINSELL (1904-1977)
- Goodbye Mr. Chips Ouverture dal film omonimo di Sam Wood, 1939
- Tom Brown’s schooldays Ouverture dal film omonimo di Gordon Parry, 1951
- Warsaw Concerto dal film Dangerous moonlight di Terence Young, 1941

Hubert BATH (1883-1945)
- Cornish Rhapsody dal film Racconto d’amore (Love story) di Leslie Arliss, 1944

Bernard HERRMANN (1911-1975)
- North by Northwest Ouverture dal film Intrigo internazionale (North by Northwest) di Alfred Hitchkock, 1959

Eric COATES (1886-1957)
- Dambusters March da I guastatori delle dighe (Dambusters) di Michael Anderson, 1955

Parte Seconda: In giro per il mondo


Randall Stewart (Randy) NEWMAN (1943)
- Awakenings
- Dexter's tune dal film Risvegli (Awakenings) di Penny Marshall, 1990

Erik SATIE (1866-1925) / Johnny MANDEL (1925)
- Two Gnossiennes dal film Oltre il giardino (Being there) di Hal Ashby, 1979

Ennio MORRICONE (1928)
- Playing Love dal film La leggenda del pianista sull’oceano di Giuseppe Tornatore, 1998
Ennio ed Andrea MORRICONE (1964)
- Nuovo Cinema Paradiso (Fantasia-Suite) dal film omonimo di G. Tornatore, 1989

Giancarlo CHIARAMELLO (1939)
- Valse Macabre dal film Lulu di Walerian Borowczyk, 1980

Georges DELERUE (1925-1992)
- Catherine et Jim dal film Jules et Jim di François Truffaut, 1961 citato anche ne La meglio gioventù di Marco Tullio Giordana, 2003

Evangelos PAPATHANASSIOU, detto VANGELIS (1943)
- Memories of Green dal film Blade Runner di Ridley Scott, 1982

John Towner WILLIAMS (1932)
- Schindler's list Theme dal film omonimo di Steven Spielberg, 1993
- Raiders March dal film I predatori dell’arca perduta (The raiders of the lost ark) di Steven Spielberg, 1981

LE MUSICHE PROPOSTE
Il programma proposto dal Duo Pianistico di Firenze riguarda la musica da film sinfonica, con particolare attenzione ai classici inglesi della British Light Music, quel felice filone derivato da Elgar che ha prodotto tanti mini-poemi sinfonici per il cinema e non solo. Il cinema inglese “la fa da padrone” proprio nella prima parte del programma, che vedrà ben tre brani di Richard Addinsell, noto per il suo celeberrimo Concerto di Varsavia, ma che produsse le sue pagine migliori per Goodbye Mr. Chips, la tenera storia del professor Chipping, e soprattutto per Tom Brown's Schooldays, creando due mirabili Ouvertures dai temi indimenticabili. Non mancherà poi quel Concerto di Varsavia del film "Dangerous Moonlight" (Squadrone Suicida in Italia), che inizialmente avrebbe dovuto essere composto da Rachmaninoff, ma che a causa dell’improvviso declino dell’illustre maestro, fu affidato ad Addinsell, che dovette comporre questo Concerto in pochi giorni e in uno stile vicino a quello del grande virtuoso russo. L'operazione gli riuscì talmente bene, che questa composizione divenne una delle più note del suo genere (si contano ormai più di 60 incisioni!).
Il successo del Concerto di Varsavia portò alla composizione di un altro mini-concerto per pianoforte e orchestra: la Cornish Rhapsody di Hubert Bath, scritta per il film "Love Story", da non confondere con l'omnima pellicola strappalacrime degli anni '70: questo film è del 1944 e in Italia fu chiamato "Racconto d'amore".
Non poteva mancare Bernard Herrmann, il musicista di Hitchcock, geniale evocatore di tensione e suspence: sarà rappresentato dalla sua Ouverture North by Northwest, che altro non è che il titolo originale di "Intrigo Internazionale", nonché da alcune pagine della Suite Psycho.
Sarà poi la volta di Eric Coates, con la sua Dambusters March, una delle marce più famose del cinema, che quasi tutti conosciamo, pur senza saperne il titolo: era la colonna sonora dell'omonimo film, che in Italia era conosciuto come "I guastatori delle dighe".
La seconda parte del programma viaggerà invece per il mondo, a partire dall'America degli anni '60 di Awakenings (Risvegli), toccante pellicola di Penny Marshall con De Niro e Williams, la cui splendida musica di Randy Newman ha commosso gli spettatori di tutto il mondo.
Non mancherà una rarità per appassionati: le due Gnossiennes di Eric Satie trascritte da Johnny Mandel per il film cult "Oltre il Giardino", con Peter Sellers e Shirley Mc Laine.
L'Italia sarà rappresentata da Ennio ed Andrea Morricone, padre e figlio, in due films di Tornatore: La leggenda del Pianista sull'Oceano e Nuovo Cinema Paradiso, nonché da Giancarlo Chiaramello e dal suo Valse Macabre scritto nel 1980 per la pellicola "Lulu" di Walerian Borowczyck.
Georges Delerue ci riporterà, poi, al capolavoro di Truffaut Jules et Jim, utilizzato anche da Marco Tullio Giordana ne "La meglio Gioventù", seguito dall'intramontabile Memories of Green che Evangelos Papathanassiou (al secolo Vangelis) compose per "Blade Runner".
John Williams, forse il compositore di musica da film più famoso al mondo, concluderà il programma con il doloroso tema da Schindler's list, a cui farà seguito un brano di carattere opposto: la famosa Raiders march che accompagna ormai da 27 anni la figura di Indiana Jones.

I temi affrontati in questa carrellata musicale sono diversi:
- I ricordi di Scuola (Addio Mr. Chips, Tom Brown's Schooldays)
- La guerra (Squadrone Suicida, Racconto d'amore, I guastatori delle dighe, Schindler's List)
- L’avventura (Intrigo internazionale, Indiana Jones,
- La diversità (Risvegli, Oltre il giardino, Blade Runner, La leggenda del pianista sull'oceano)
- I ricordi d'amore (Nuovo cinema Paradiso, Jules et Jim, Lulu). Tutte le trascrizioni sono del Duo Pianistico di Firenze, e rispettano interamente le tracce audio originali delle pellicole o, dove esistono, le partiture dei compositori.

SPECIFICHE TECNICHE
- Un pianoforte minimo a mezza coda (di misura adeguata alla capienza della sala), e due sgabelli.
- Un supporto dell’altezza della tastiera del pianoforte circa (anche un tavolino).
- Uno schermo minimo 150X150cm. (meglio se retroproiettabile ed anch’esso adeguato alla grandezza dell’ambiente).
- Un videoproiettore (ad libitum) con ingresso VGA, e cavo di almeno 200cm.
- Alcune normali prese per la corrente elettrica vicino al pianoforte.
- Una piantana (o lampada portatile) per illuminare leggìo e tastiera del pianoforte se presente la videoproiezione.